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Descrizione

Affinchè i piatti tipici illustrati in qiesta pagina non siano una semplice "dissertazione teorica" vi invitiamo a “verificare di persona” fornendovi un elenco aggiornato dei nostri ristoranti, pizzerie e agriturismo. Gastronomia tagliolese significa armonia di sapori tipici piemontesi e profumi liguri.

Gli agnolotti sono una delle specialità che si possono gustare a Tagliolo: si tratta di una sfoglia sottile ripiena con un impasto di pasta di salsiccia, carne di manzo, boraggini, scarola, formaggio di grana, uova, il tutto aromatizzato con maggiorana. Il condimento ideale degli agnolotti è ...il Dolcetto d'Ovada, a cui, qualcuno, aggiunge un generoso cucchiaio di zucchero, sono ottimi anche con ragù, sugo di arrosto o burro e salvia.

Se giungete a Tagliolo durante una manifestazione enogastronomica, potrete assaggiare i "focaccini", impasto di farina, acqua e lievito sapientemente dosati. Vengono anche ripieni con pomodoro, prosciutto e formaggio, e fatti friggere in abbondante olio.
Un consiglio: alle "Storie del Vino" non perdete i "focaccini" arrostiti sulla "ciappa" (pietra). Sono ottimi !!

Il tartufo e i funghi che rendono i taglierini deliziosi, arricchiscono molti piatti locali.


La vite è la coltivazione tipica delle colline dell'Alto Monferrato, da cui vengono prodotti ottimi vini. A Tagliolo le denominazioni di origine controllata sono tre :

Dolcetto di Ovada
E' la produzione per eccellenza del nostro paesaggio vitato. Riconosciuto DOC con DPR il 1 ° settembre 1972 ha un colore rosso rubino intenso, tendente al granato con l'invecchiamento. L'odore è vinoso e fruttato. Il sapore asciutto, morbido, armonico, gradevolmente mandorlato. La gradazione alcolica minima 11,5 gradi. Qualora abbia una gradazione alcolica minima complessiva di 12,5 gradi e venga invecchiato per almeno un anno, può portare in etichetta la qualificazione di "Superiore".

Barbera del Monferrato
Riconosciuto DOC con DPR il 17 gennaio 1999, ha un colore rosso rubino piuttosto intenso, odore vinoso, sapore asciutto o leggermente abboccato, mediamente di corpo, talvolta vivace o frizzante. Gradazione alcolica minima 11,5°.

Cortese Alto Monferrato
Riconosciuto DOC con DPR il 20 luglio 1979 di colore giallo paglierino chiaro, talvolta tendente al verdolino, odore delicato molto tenue ma persistente, sapore asciutto armonico, gradevolmente amaro. Gradazione minima 10 gradi. Gradevole, anche come aperitivo, il tipo frizzante o spumante.


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